Dalla definizione alla creazione: perché creare landing page è fondamentale per il tuo marketing e scopri perché non ne potrai più fare a meno.
Il termine landing page è nel nostro quotidiano, di sicuro vi sarete sentiti dire da molti esperti del settore che è fondamentale per il marketing online della tua attività. È chiamata in diversi modi: web landing page, marketing landing page, pagina landing, landing page prodotto o semplicemente LP.
La landing page è una pagina di atterraggio sulla quale gli utenti arrivano dopo aver cliccato su un link: è differente dalla homepage del sito internet, perché è una pagina a sé stante, in cui tendenzialmente c’è un form da compilare, in modo da convertire gli utenti in contatti (lead).
È sicuramente uno degli elementi chiave del marketing digitale ma anche uno dei concetti più fraintesi. Continua nella lettura per approfondire questo utile strumento, di cui non potrai più fare a meno.
Landing page: definizione
Per definizione, una landing page è una pagina di atterraggio, dall’inglese to land. È una pagina web strutturata affinché l’utente che ci atterra, appunto, compili un form e lasci i suoi contatti, in modo così da poterlo convertire in lead o faccia un’azione di acquisto. Questo strumento è utilizzato nella fase di conversione, ovvero nel momento in cui semplici visitatori del sito compilano form di contatto e danno informazioni importanti per comprendere chi sono e iniziare così a qualificarli e profilarli in vista di tutte le strategie e attività di marketing.
La landing page è raggiungibile solo dopo aver cliccato un link o una pubblicità ed è sviluppata appositamente per mostrare e trattare specifici argomenti e contenuti, che possono essere un’estensione del link o dell’annuncio pubblicitario cliccato. Generalmente è ottimizzata tramite parole o frasi chiave per attrarre i motori di ricerca ed è sicuramente uno strumento essenziale di conversione perché permette di trasformare gli utenti in clienti.
Per questo motivo, è importante che il vostro sito internet abbia una landing page efficace. Lo scopo può essere di varie tipologie: ad esempio, per raccogliere indirizzi e-mail a cui inviare poi la newsletter mensile, o portare gli utenti a registrarsi sul sito o ad acquistare un prodotto e/o servizio. L'obiettivo di ogni landing page deve essere specifico e univoco ed è un fattore molto importante che determina il modo in cui viene realizzata la pagina.
Creare una landing page
Una landing page va progettata ad hoc, i flussi di utenti vanno previsti e indirizzati, ogni mossa nella loro navigazione deve essere guidata: solo in questo modo l’utente sarà invogliato a compilare il form e lasciare i propri contatti.
Come fare?
Limita la navigazione per far in modo che i visitatori si concentrino solo sulla compilazione del form, che dovrebbe essere l’unica azione su questa pagina web. Ad esempio, introduci un numero minimo (uno potrebbe bastare) di link, facendo così limiterai il numero di uscite dalla landing page.
I contenuti devono fornire valore. Pensa e costruisci la landing page pensando all’utente tipo che atterrerà, il tuo contenuto deve rivelarsi utile ed essere la soluzione a quel problema che ha portata gli utenti sulla tua LP, con i tuoi contenuti offri questa soluzione o il raggiungimento di un obiettivo. In questo modo, l’utente troverà un compromesso per lasciare i propri dati, compilerà il form e avrà qualcosa in cambio, che in quel momento gli serve. Utile è pensare a freebie, come ad esempio risorse gratuite, manuali in formato ebook, video, tutorial, che possano dare le giuste informazioni a chi le scarica o le legge. Il contenuto scelto deve essere utile, educativo e di qualità e non prettamente autoreferenziale, che può essere interpretato come mera pubblicità: metti l’accento sui benefici.
È fondamentale il dono della sintesi: ricorda che l’utente medio ha un’attenzione media di 10 secondi nella lettura e troppo parole potrebbero spaventare e far sfuggire ogni probabilità di conversione. Chiara, semplice e stimolante sono le parole chiave.
Per arrivare a un pubblico più ampio, il consiglio è abilitare la funzione di condivisione tramite link, mail o pulsanti di rimando ai canali social.
Analisi e test sono fondamentali, perché non esiste una ricetta segreta per la landing page perfetta. Non esiste uno standard da seguire, il protagonista della tua comunicazione è il target di riferimento (scopri qui come costruire la tua buyer persona). Analizza i dati e gli insight, correggi ciò che non va ed esalta quello che funziona meglio.
Gli elementi di una landing page
Ci sono alcuni elementi chiave che non possono mancare in una landing page e la loro presenza o assenza possono influire sull’efficacia e il raggiungimento dell’obiettivo di lead generation o vendita che ci siamo prefissati quando abbiamo deciso di creare la nostra pagina di atterraggio.
Il titolo fa la differenza, per questo deve essere accattivante e attirare l’attenzione del nostro utente. È pur sempre il primo elemento che i nostri lettori vedono. Più il titolo è efficace, più le persone avranno voglia di saperne di più e continuare a leggere il contenuto, e questo potrebbe portarli a compiere un'azione di conversione.
Il testo è come il titolo: un elemento importantissimo e deve stimolare l’attenzione del lettore e indurre a fare un’azione ben precisa. Aiutati con elencati puntati per esporre i benefici del tuo prodotto e/o servizio: un elenco è chiaro, visivamente d’impatto e sintetico. Attenzione: l’elenco puntato va studiato e redatto sulla base delle possibili richieste del cliente, non deve essere totalmente autoreferenziale. Elementi testuali che possono dar valore ai tuoi contenuti in una landing page sono le recensioni dei clienti soddisfatti, perché questi sono elementi che stabiliscano fiducia. E per la serie non c’è nulla di più potente del passaparola, è bene mettere pulsanti di condivisione (mail, social, copia link).
Raccomandabile anche un elemento visual, che può essere una foto o un video perché si sa che il nostro cervello elabora più velocemente questa tipologia di elementi rispetto a un testo.
La CTA è la chiamata all’azione e deve essere ben visibile ed esplicita: attenzione, questo è un elemento indispensabile per il raggiungimento dell’obiettivo, perché gli utenti devono compiere una determinata azione. Un bel pulsante e un microcopy semplice e diretto e il gioco della CTA è fatto! Per quanto riguarda una landing page costruita ad hoc per una strategia di lead generation deve essere presente in evidenza un modulo (form) di contatto. Chiedi i dati fondamentali e necessari, in modo che l’utente non abbia l’impressione che sia troppo lungo e richieda troppo del suo tempo, questo potrebbe far chiudere la pagina e interrompere la navigazione senza aver ottenuto contatti.
Abbiamo parlato di elementi che devono essere presenti e terminiamo dandovi il consiglio di un elemento che in una landing page non dovrebbe esserci: il menù di navigazione, che potrebbe rappresentare una via di fuga dalla nostra pagina, in quanto cliccabile, e non è questo l’obiettivo. È dimostrato come l’assenza di link sulla landing page migliori notevolmente il tasso di conversione, perché si azzerano le distrazioni a disposizione dell’utente.
Il successo di una landing page si misura dal rapporto tra visite e conversioni (tutte le azioni che vogliamo che l’utente faccia). E non resta che costruire una landing page ad hoc e iniziare a testare per raggiungere l’obiettivo!
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